il che ci ha permesso di passare delle belle giornate all’aperto, oltre ad altrettanto piacevoli momenti con il piccolo Michele che progrediva nell'imparare a camminare. Siamo stati in spiaggia, siamo andati a vedere un parco-giardino e soprattutto il parco zoologico, vicino a A parte il gusto per Marta e Nancy, noi le giraffe, le zebre e gli struzzi li avevamo appunto giá visti “in diretta”, ma i tapiri no (e forse vista l’incomparabile bruttezza se ne poteva anche fare a meno) e soprattutto non tutte quelle varietá di scimmie, gli alpaca, i canguri (che scorazzavano liberi) e i ghepardi; questi ultimi (cheetah in inglese), ben diversi dai leopardi (come spiegava un cartello), non erano invece liberi, ma in un’area delimitata da una rete, lungo la quale ogni pomeriggio alle 4.00 i visitatori si assiepano per assistere allo spettacolo della corsa per il cibo: un addetto lega un pollo ad un cavo, per poterlo far poi scorrere nell’area, scatenando le corse e i salti di quegli affascinanti felini, che con velocitá e grazia lo agguantano e sbranano…
Michele ha molto apprezzato, dimostrando molta attenzione e interesse per tutti gli animali che vedeva: é stato
Dopo qualche giorno con noi, un corso base di fotografia by Mattia, qualche serata a pub, e
qualche migliaio di foto, Marta&Nancy sono ripartite, visto che la prima, dopo essersela spassata con un pupo solo, e pure parente (che sembra aver apprezzato l’esperienza della zia-maestra) era attesa da tutti quelli del suo asilo!
Nessun commento:
Posta un commento