Telefono

Da maggio il nostro numero di telefono di casa sará
00353 23 8858621 (cioé hanno aggiunto due 8 dopo il prefisso locale...)
Comunque tutti i nostri dettagli sono nella colonna di destra in basso.

AUUUGUUURIIII

Tanti compleanni in questi ultimi giorni e visti il cronico ritardo del bloge prendendo come scusa l'inflazione di post per le ultime news (vedi sotto), ci permettiamo un augurio collettivo:
BUON COMPLEANNO
SILVIA
CUGINOANDREA
GUIDO
(in rigoroso ordine di data e pure di etá!)

Wow!

Ho sempre un po' invidiato i due gemelliToffa, che in due se la spassano alla grande, ma adesso sono a posto: a dicembre arriva un fratelloosorella per non lasciarmi solo con i due vecchi!
Non che siano cosí male, ci divertiamo insieme, mi trattano moderatamente bene e il servizio non lascia a desiderare, peró una compagnia di etá decente é tutt'altra cosa!
E poi pensate che gusto, faró la figura di quello bravo e grande agli occhi della piccola (qui puntano sulla sorella, ma io un compare scatenato con cui fare il disastro lo prenderei volentieri): so giá camminare, vado su e giú dalle scale da solo, conosco l'ubicazione di ogni oggetto interessante in casa, so come ingannare i due stolti, ho tutti i trucchi in tasca per ottenere quello che voglio, blatero alla grande e per quando arriva magari sapró anche parlare, se i progetti dei due dittatori vanno i porto non avró piú i pannolini (o quasi... poveri illusi!) e dopo pochi mesi potró lasciare l'asilo dei piccoli e passare ai grandi!
Non vedo l'ora, uno/a piú piccolo di me! Cosí potró vedere come mi trattavano quando non capivo nulla...
Ah, glile vorró tanto bene, ma che non pensi di fregarmi la camera! Anzi, potrei essere talmente magnanimo da ospitarloa, ovviamente quando avrá imparato a fare illa bravoa e dormirá, non ho mica intenzione di svegliarmi per le sue urla, io mi sveglio quando voglio io! A pensarci bene, potrebbe essere una buona ragione per farmi spostare sul letto grande, cosí glile lascio quello piccolo.
Beh, manca ancora tanto, vedremo.

rime

Pasqua é passata
e certo di cioccolata
una buona scorpacciata
non vi sará mancata,
ma se voglia ancora avete
di delizie e note liete
un racconto troverete
per appagar la vostra sete:

si narra che dall'uovo
sempre ricco di sorprese
la famiglia un dí apprese
ch'é in arrivo un nuovo
ruggente leoncino
adorato principino
insomma un bambino!
Nessuno é qui indovino

sorella o fratello non si sa
ma tanta gioia giá ci dá!

Bis!

Un accorato appello a Elena cantante?
No
Per Elena violinista, o meglio suonatrice di "fiddle", la versione folk del suo strumento, per il quale sta prendendo lezioni da marzo, con ottimi risultati?
No
Una citazione di un serpente Disney?
No
Una richiesta a Michele per una replica di uno dei suoi continui "numeri"?
No, ma siete un po' piú vicini
Un nuovo "pesciolino"?
SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII: a dicembre arriva un altro erede al trono!

Festeggiamenti pasquali

Visto che ve lo state chiedendo (o ce lo avete giá chiesto) tutti, vi raccontiamo che abbiamo fatto a Pasqua.
Venerdí 10
PapáMattia di grazia é a casa, Michele non in gran forma (denti, sempre i denti, finirá mai?), per cui giretto in macchina per il WestCork, apparentemente senza meta, ma che invece ci porta a vedere un bellissimo castelletto in riva al mare, o meglio su un'isoletta collegata da un ponte; la costruzione originale risale al 1450, le vicende storiche hanno finito per lasciarla in stato di abbandono, ma a fine secolo scorso é stata ristrutturata ed é ora abitata! Da mettere in programma per i prossimi visitatori (peccato per l'appassionato Giacomo, ti farebbe impazzire, rimedieremo in futuro!).
Pomeriggio di riposo per tutti, vista la settimana passata (vedi sotto)
Serata di ottima performance canora (a sentire i commenti) per Elena, gli altri due a letto.
Sabato 11
Il programma prevedeva ben due festini, uno a pranzo da Thomas (collega anglo-irlandese di Mattia), l'altro da Christian&Camille, ma problemi familiari hanno costretto il primo ad annullare, per cui pranzo a casa. Cena invece nella nuova casa della coppia austro-monegasca (sempre dal lavoro di Mattia) con barbecue in giardino (anche se i piú si rifugiano presto all'interno visto che ancora le serate non sono cosí calde); Michele rubacuori regala baci a tutte le ragazze del party, che per noi finisce presto per riportare la mamma malaticcia a casa.
Domenica di Pasqua
Colazione pasquale arricchita dalla super-torta preparata da cuocaElena per la festa da Tom; messe varie (vedi sotto); pranzo succulento con leg of lamb (arrosto di agnello); pomeriggio tranquillo, con giochi vari, grazie a sonnellino da record di Michele; passeggiatina in paese e parco sotto casa; cena cono crostini al salmone, particolarmente apprezzati da Principino, che ne fa una scorpacciata memorabile; serata di piacevoli telefonate; conclusione con Steamboat Willie, con Buster Keaton, che spasso! Il tutto condito da uovo di pasqua davvero squisito (fondente, 70%, piccolino ma assai spesso; il pargolo invece si divora il suo al latte). Nel complesso, un'ottima pasqua familiare!
Lunedí 13
Purtroppo il venerdí libero aveva un prezzo: Mattia al lavoro dalle 7 alle 7, con gran dispiacere di tutti i leoncini che si erano abituati bene nei 3 giorni assieme. Ma come vedete dalla valanga di post di oggi, non ha avuto molto da fare e il blog é un ottimo passatempo...

Pasqua ecumenica

Come i nostri lettori piú fedeli e interessati all'argomento giá sapranno, dopo aver infranto i confini politici con l'espatrio, abbiamo anche superato le divisioni confessionali, partecipando a messe della Church of Ireland e della Methodist Church, che alla fine é diventata la nostra preferita, anche se continuiamo a frequentare anche quella cattolica dove Elena canta con il folk group ogni due sabati alla sera (e l'orario regala a Mattia la scusa-figlio per rimanere a casa, anche se il coro meriterebbe).
Per cui questa Pasqua abbiamo celebrato ecumenicamente: MammaEle dai cattolici prima il venerdí santo con il coro per la via crucis (pure solista!), poi domenica alla messa delle 12, mentre Mattia&Michele andavano dagli amici metodisti alle 11.30, con puntatina finale, dopo i saluti vari, dall'altra parte per il canto finale e un'altra serie di auguri. Ed é andata bene a tutti, perché Elena si é beccata un sacerdote diverso, meglio del solito (ci vuole poco), e Mattia ha avuto la grazia di un Principino buono buono cosí si é gustato la celebrazione, arricchita da un inusitata affluenza grazie a visitatori e parenti vari dei soliti pochi.

Principino dopato

Suo papá ci é rimasto davvero male: anni e anni di atletica "pulita" e il figlioletto imbocca la cattiva strada a 19 mesi?
Ma quando ha visto i risultati ha capito di aver fatto bene e si spera che il piccoletto abbia imparato la lezione!

Non ci state capendo niente? Comprensibile...
Ecco allora una spiegazione:
per curarlo da una laringo-tracheite che lo aveva reso praticamente asmatico, con una notte di respiro rantolante, al Principino sono state non 1 ma 4 dosi (tra sabato 5 e domenica 6) di antifiammatori steroidei (e come li chiamate voi se non steroidi?). La malattia é stata cosí debellata, ma un avvertimento era stato accennato, misterioso come una minaccia: "sabato sera vedete di stancarlo, perché sará un po' agitato dagli steroidi". Tra l'eccitazione dell'ultima sera con gli ospiti e un giretto in auto per il tramonto dal faro a Galley Head (mancato per qualche minuto e coperto da qualche nuvola, ma sempre carino) effettivamente lo abbiamo mandato a letto un po' piú tardi del solito e tutto é filato liscio... e l'avvertimento dimenticato.
Ma le notti successive, gli steroidi sono come back with a vengeance per usare un bella espressione inglese: sono tornati per vendicarsi, potremmo tradurre.
Per 4 giorni i 3 leoncini hanno vagato sonnambuli per il mondo dei vivi, stroncati da levatacce improvvise e lunghe, lunghe, lunghe: Michele era letteralmente fuori di sé, agitato come una tempesta, incapace di riaddormentarsi, scalciante e urlante.
E giovedí mattina la simpatica dottoressa responsabile di tutto ció ha candidamente ammesso che potrebbe essere stata colpa degli steroidi... GRAZIE!
Ora tutto tranquillo...
e papáMattia gli sta ripetendo fino alla nausea che i risultati si ottengono solo con duro allenamento!

Addio ad Amnesty

Dopo poco piú di un anno di partecipazione al gruppo di Clonakilty, Mattia ha dato ufficialmente l'addio ad Amnesty International la settimana scorsa, in seguito a insoddisfacenti risposte del direttore della sezione irlandese, in visita a Clonakilty, riguardo alcuni dubbi di principio esposti da Mattia in una lettera di gennaio.
La ragione dell'abbandono, in sintesi, é che appare incoerente e inaccettabile che Amnesty, teoricamente organizzazione per la difesa dei diritti umani, non si dichiari ufficialmente contraria alla guerra per principio, ma continui a basare il suo lavoro e le sue dichiarazioni sull'infame Convenzione di Ginevra e altri trattati "umanitari" che, tradendo i principi della Dichiarazione dei Diritti Umani, accettano la guerra cercando (ovviamente e ridicolamente invano) di controllarla con leggi e regolette sulla salvaguardia dei civili, sulla proporzionalitá dell'uso della forza...
La scusa di Amnesty é che la guerra non é attualmente "illegale", ma questa non é una giustificazione sufficiente visto che dove mancano leggi che condannino la tortura o altre violenze Amnesty non esita a lanciare campagne globali o locali per rimediare e comunque una posizione contraria sarebbe il minimo...
La decisione é stata sofferta, il gruppo ci é rimasto molto male visto quanto fossero contenti del lavoro di Mattia, ma con gente (l'organizzazione, non il gruppo di Clonakilty, che sono rimasti molto scosse dalle critiche, che in certa misura condividono) che si permette di parlare di persone come di "bersagli legittimi" (chi é in qualche modo legato alle ostilitá in tempo di guerra) non ci vogliamo avere a che fare, per principio, nonostante tutta l'ammirazione per il loro lavoro.

SorellaCognata+Cugino

Primo giro di visite di aprile concluso positivamente: ospiti contenti, Principino in vena di coccole (per convincere il cugino a darsi da fare?), tempo buono, che volere di piú?
Forse che Michele non si ammalasse proprio il giorno in cui avevamo in programma la gita lunga? Certo, ma abbiamo comunque portato i due visitatori a Baltimore da cui hanno preso il traghetto per l'isola di Sherkin, per cui se la sono goduta lo stesso.
Come al solito la cucina di Elena, la carne locale e la cena nel ristorante di pesce sono state tutte assai apprezzate, i paesaggi hanno affascinato, Clonakilty ha fatto la sua solita ottima figura e noi abbiamo alquanto gradito la piacevole compagnia e il contributo (no, niente tariffa, il B&B Lions é gratis, hanno dovuto solo sorbirsi un po' di diapositive, questa volta per dare i voti alle "migliori del 2008")
Alla prossima!

Cronache "marziane"

Dal 4 al 9 ce la siamo spassata con Giacomo&Anna, tra chiacchiere, giochi e turismo: nonostante il tempo bruttino siamo comunque riusciti a fare una capatina alla sempre affascinante Baltimore, con il bianco pilastro di segnalazione ("beacon") sulla scogliera all'ingresso della baia; abbiamo portato anche Anna a vedere il cerchio di pietre di Drombeg, ormai un classico, cosí come il giro per le spiagge e la punta di Galley Head; non é mancato ovviamente il pommeriggio in spiaggia a Inchy, con partita a bocce per ospiti e Elena mentre papá e Michele facevano svolazzare il nostro gabbiano al guinzaglio (aquilone); molto apprezzata é stata la visita alla cittadina portuale di Cobh, in particolare per la mostra sull'emigrazione; da ricordare poi le gite storiche al luogo dell'imboscata mortale a Michael Collins (Bail Na Blath, Agosto 1922) e alla sua casa natale (a pochi km da qui). Che altro? Ah sí, Castle Salem, unico "castello adiacente a casa" d'Irlanda.

Sabato 14
Mentre il rally che si corre da queste parti nel weekend di Saint Patrick impazzava su un lato della baia di Clonakilty, i 3 leoncini sfruttano la buona giornata di sole per una gita in bici sull'altro lato, verso Ring; nel pomeriggio il rally si sposta e noi ne approfittiamo per una passeggiata verso il punto d'osservazione degli uccelli, armati del nostro binocolo da birdwatching.

Domenica 15
Vista la splendida giornata di sole ci lanciamo in una camminata di qualche oretta da Courtmacsherry, paesino sulla baia di Timoleague, verso Broad Strand, lungo la costa: paesaggi meravigliosi, con l'atlantico che si apre di fronte alle scogliere e ottimo picnic sulla spiaggia, ovviamente super tranquilla. Siamo tornati un po' stachi (a parte il Principino trasportato in zaino), ma felici e... abbronzati!

Martedí 17, San Patrizio, vedere post piú sotto
Aggiungiamo solo che dopo la parate, quest'anno mooolto piú bella dell'anno scorso, con alcuni carri assai divertenti (in particolare quello che parodiava le ultime follie della Ryan Air), abbiamo passato un bel pomeriggio e pure un'ottima serata a casa di Sigrid (la direttrice del Folk Group, il coro parrocchiale di Elena) e famiglia. E in settimana ci hanno passato il vecchio triciclo di Cameron e Duncan, di cui Michele é davvero contento, anche se (o forse proprio perché) non puó ancora pedalare ma viene quindi spinto da mammaepapá!

Sabato 21
Ancora un magnifico weekend, per cui: gita!
Questa volta decidiamo per un'isola, una piccola simpatica isoletta, Heir Island, che raggiungiamo in traghetto, solo passeggeri, e poi esploriamo in lungo e in largo camminando (o in zaino...), tanto é lunga 2.5 km! Di nuovo picnic in spiaggia e panorami notevoli, in particolare dalla punta, da cui si vede Cape Clear, isola visitata l'anno scorso con nonnaChiara e soprattutto Fastnet Rock, leggendario faro al largo del West Cork. Il nostro soggiorno é stato breve, con tempi dettati dagli orari dei traghetti e dal tempo variabile: non abbiamo osato rimanere fino all'ultimo traghetto con il rischio di 3 ore sotto nuvoloni neri in avvicinamento, anche se forse un po' di audacia avrebbe pagato perché il tempo é poi migliorato... Da ricordare la "guida": un grande cane che ci ha accompagnato da quando siamo sbarcati fino all'imbarco per il ritorno, facendoci da guardia durante il pranzo e venendo con noi fino alla punta!

Domenica 22
Sole, ancora! E allora, spiaggia (Inchydoney, of course!), con picnic e tanto divertimento per Principino che per la prima volta passa 30 minuti con i suoi amici secchiello e paletta, e per Mamma&Papá che superando lo shock si dedicano alle care bocce!
Nel pomeriggio, un'oretta di relax ai giardini Lisselan (per i quali abbiamo comprato un biglietto annuale, cosí é come avere un parco privato) in particolare per ReginaElena, lasciata su una panchina con il suo punto croce mentre i due naturalisti esploravano fiori e alberi...

Martedi' 24
PapáMattia piú di due mesi dopo l'infortunio rimediato alla prima amichevole di stagione (stiramento di un legamento del ginocchio sinistro, diagnosticato con cura dalla fisioterapista piú bella&brava d'Irlanda e curato per finta dalla macchinetta della collega Charlotte e per davvero da valanghe di pastiglie di Voltaren), torna ad allenarsi con il Clonakilty Club di Gaelic Football. Per ora tutto bene, l'importante é avere pazienza e stare attenti.

Sabato 28
Bella giornata, anche se molto ventosa, per cui tempo instabile e freddino. Gita? No! Non perché ci facciamo intimidire dal tempo (qui se non piove é considerato buono, per cui tutto il resto non ci tange), bensí per meri obblighi di pulizie casalinghe che, a turno per badare al bocchia, ci tengono impegnati per buona parte del dí.

Domenica 29
Domenica di relazioni: a pranzo abbiamo avuto ospiti Grace, una delle responsabili della chiesa metodista, con Caroline e Cillian, figlia di 11 e figlio di 9, che ci avevano ospitato a pranzo l'anno scorso. Grande successo come al solito di cuocaElena, con pizza deliziosa e ottimo gelato per accompagnare la torta di mele che hanno portato loro. Bella compagnia per noi grandi e anche i bambini se la sono spassata con i giochi di Michele e lui ha apprezzato i compagni di gioco!
A sera invito a cena da Eva l'austriaca, a casa da sola perché Sabine era in vacanza. Nonostante fossimo giá pieni non abbiamo potuto fare a meno di mangiare il buon polpettone e la torta al rabarbaro con la nostra macedonia. Altra ottima compagnia, nonostante la povera Elena si sia dovuta subire la conversazione "di lavoro", visto che Eva se ne andrá a fine aprile (sniff...) e con hanno disquisito sui mali della compagnia... Ma si é anche parlato del suo futuro, che era decisamente argomento piú interessante, per tutti! MattiaMichele era in vena di distruggerle l'appartamento, ma l'abbiamo fermato...
Ma il clou della giornata doveva ancora arrivare: appuntamento per Elena (ancora insieme ad Eva) al DeBarra (il pub migliore della cittá, rinomato in tutta Irlanda) per concerto di Sharon Shannon, che con la sua fisarmonica e un'ottima band ha un gran successo in Irlanda (ed é conosciuta anche fuori). Musica folk, ben suonata, molto allegra, ottima atmosfera, pub strapieno... gran serata!

Lunedí 30
In piscina a Cork. Un po' lontanino per andare a fare una nuotata, no? Sí certo, peró qui attorno non c'é gran scelta e volevamo sfruttare gli ingressi omaggio guadagnati con le mangiate di Kellogg's. Purtroppo dopo tanti mesi che non andavamo ci siamo sentiti dire che non li accettano piú se non di mattina... Ovviamente abbiamo quindi pagato per riportare dopo tanto tempo Principino in acqua: primi 10 minuti di adattamento, poi un gran crescendo di sicurezza e gusto! A turno anche mamma e papá si sono fatti qualche vasca, per controllare di essere ancora in grado. Prossimo obiettivo l'acquisto delle mute cosí sfrutteremo il mare!

Un buon mese, no?
Ora via verso Aprile, che sará assai intenso con due tornate di ospiti (vedere calendario)