Perle di Sam - 2

Tra le ancora poche parole di Sam (non c'é da preoccuparsi, sappiamo per esperienza che quando comincerá ce ne saranno abbastanza da compensare questi lenti inizi...) c'é "barba", venuta non solo da quella che settimanalmente cresce e scompare dalla faccia di papá, ma anche da un dicembre saturo di immagini di Santa (BabboNatale) e del suo bianco faccione.
Proprio quella bianca deve aver avuto in testa quando venerdí scorso al gruppo musicale ha preso l'adesivo bianco con il nome che Tracy dá a tutti i bambini e se lo é bellamente messo sul mento dicendo, appunto: "barba"!

Perle di Sam - 1

Premessa: tra i giochi preferiti del piccoletto spicca nascondersi dietro tende, coperte, cuscini, vestiti o semplicemente le proprie mani... e spuntare fuori con un bel sorriso o un boo (da peekaboo, la versione inglese di cuccusette, o altre frasi), per la sorpresa-spavento o risata dei presenti; é facile capire come tutto ció sembri reale all'infante, ma fino a che punto?
La varicella che aveva colpito Michele in Italia ha, come previsto, preso poi Sam poco dopo il ritorno, purtroppo in forma ben piú pesante, il che ha comportato una buona dose di farmaci per far star bene il disgraziato, sofferente per terribile prurito e pure semi-bronchite; qualche medicina ancora si puó accettare peró quando diventano tante scocciano, e lo sciroppo non era affatto buono, cosí "il selvaggio" ha opposto strenua resistenza ma quando ha visto che era inutile ha tentato un'altra carta: si é nascosto dietro le sue mani, per sparire ed evitare il supplizio!

Vacanze italiane

Lasciato in Irlanda l'albero
(e uno spuntino per Babbo Natale, o meglio "Sanna", da "Santa Claus -> Santa" per Sam), eccoci, dopo 4 anni, in Italia per Natale: tanti bei regali, tanto buon cibo e soprattutto tanto tempo con famiglie e amici. Purtroppo non tanti amici-con-bambini come previsto, per colpa dei malefici "puntini", cioé la varicella di Michele, spuntata il 29 (ma veniva dall'asilo, in Irlanda). I "puntini" e la prima settimana troppo secca hanno anche provato a privarci delle tanto attese avventure sulla neve, ma giá la prima uscita montanara (sui monti Lessini, pre-varicella) é stata fortunata e mentre pranzavamo é arrivata una spruzzatina di bianco, quanto é bastato per divertirci giocando a palle di neve;
 

Michele poi é stato bravo abbastanza da sbarazzarsene in fretta, giusto in tempo per una super giornata a Lavarone: i due leoncini si sono scatenati, in coppia e da soli,
su bob e slittini

e poi ilgrande ha provato gli sci! La prima oretta é stata dura, ma la seconda ha dato grandi frutti e a fine giornata lo spazzaneve era quasi imparato, per cui sapeva rallentare e girare: congratulazioni all'entusiasta Michele e al  maestro-skilift Mattia, che se lo é scarrozzato su per la collinetta a traino o in spalla un sacco di volte (perché spendere per il nastro trasportatore, che va alquanto piú lento?).
Nella vacanza, da notare anche la rivincita del vecchiume: dopo un po' di "oh, wow", con fuochi in terrazza
e giochi di luce in casa
i bimbi sono andati a letto, a casa con nonnaChiara (sempre per colpa dei puntini), mentre i due trentenni invece si sono dati ai bagordi con Silvia&Saverio (una volta messo a letto il piccologrande Davide) e la chiacchierata era cosí piacevole che Elena&Mattia hanno festeggiato capodanno piú a lungo di tutti i fratelli-sorelle!

auguri

Con ritardo, ma in fondo siamo pur sempre ancora agli inizi...