Grande concorso: indovina e vinci la compilation!

Sì, l’abbiamo beccato a scrivere sul blog, ma visto quanto bravo e simpatico è… che ci possiamo fare?

Ora però tocca anche a noi! Vi proponiamo un racconto-compilation della prima giornata di paternità: un testo musicale e criptico, con concorso a premi annesso! Il titolo della raccolta è Father&Songs: un neo padre sceglie 24 brani (come le 24 ore di una giornata da papà; la traccia n°2 è un medley di 2 canzoni) tutti collegati in qualche modo ai bambini, a parte alcuni ispirati dalle sensazioni.

Regolamento del concorso: ai primi 5 lettori del blog che individueranno almeno 20 dei 25 brani (24 + la 2bis), indicando titolo (a volte è praticamente già pronto) e autore, in premio il CD Father&Songs. Superpremio: per chi indovinerà tutti i 25 titoli e autori, pizza a casa Leoni.
Per partecipare, inserire un commento a questo post con le risposte.

Scadenza concorso 8 ottobre 2007.

è severamente vietato, pena l’esclusione dal concorso, utilizzare motori di ricerca su internet (l’osservanza di questo divieto è lasciata all’onestà dei partecipanti)!

FATHER & SONGS

Tutto cominciò da Lui, il grande creatore, che nonostante abbia deciso che ci debba essere always pain before a child is born (1), poi ci dona grandi meraviglie.
Era mezzanotte, quindi il calendario decretava l'inizio di a day in the life (2), ma non un giorno qualsiasi, un vero beautiful day (2bis).

Come tante storie, questa ha un principio notturno, ma dopo la folle corsa in bicicletta, attaccato pure ad un camion del latte, e dopo aver coccolato SantaMammaElena durante il travaglio, al momento di entrare in sala morning has broken like the first morning (3). La mezz'ora abbondante della “Grande Impresa” è difficile da raccontare, e anche indegno da parte di chi ha dovuto solo evitare di abbandonarsi alla straordinaria emozione per poter sostenere, incoraggiare, un po' come un allenatore, chi invece stava impegnandosi a fondo, con tutte le forze: per cui lasciamo che sia la musica ad esprimere l'indescrivibile momento della nascita, (4 – in quel film russo nasceva un personaggio fittizio, il nostro invece è proprio vero!). NostrO, appunto, perché l'ostetrica Francesca l'ha preso in mano, ha controllato gli accessori presenti e poi ha dato la notizia riguardo la tanto attesa sorpresa (5), ma comunque a noi andavano benissimo entrambe le possibilità.
Dopo aver assistito al primo bagnetto, fu ora di tornare accanto a SuperMammaElena per celebrare l'avvenuto miracolo e glorificare chi di dovere ascoltando un capolavoro italiano (6) dal lettore CD, con le cuffie in mano come altoparlanti, tra lo stupore della tirocinante Valentina. Un saltino in chiesa era necessario per chiedere la benedizione su ogni mamma e il suo bambino, che di te sono il sorriso (7 -nonno Ezio ha sentito proprio questo verso uscire da una chiesa la domenica mattina…), poi a casa ad attaccarsi a telefono e internet per comunicare a tutti questo avvenimento importante (8) e dire quanto siamo glad (9). Ora, tre anni dopo quel 12 giugno, per i due sposi life goes on bra (10) e sono anche loro felici come la famiglia Jones (anche se lì gli anni erano 2, e i figli anche…), sperando che Michele accetti l’invito di quei due kooks: Will you stay in our lovers’ story? If you stay you want be sorry (11).

Insomma, adesso ho qui a casa un son of man (12) a cui assicurare some day you'll walk tall with pride…a man in time you'll be e you’ll find your place beside the ones you love.La speranza è che sia anche un mother nature’s son per poter sit beside a mountain stream (13), perché se no where do the children play? (14), a parte ovviamente in casa, nel loro angolo, facendo ballare il ragtime ai loro bambolotti (15). A proposito di musica, caro Michele, se ad un certo punto anziché sentirne di buona dallo stereo, comincerai ad udire i tuoi due compari sfoggiare le loro doti pianistiche o canoro-violinistiche, non ti fare scrupolo e quando non ne puoi più, cry baby cry (16) che così smettono!

Non avendo un granché da fare in questi giorni (gioie e dolori del “lavoro autonomo”…), posso passare molto tempo ad ammirarlo, e sto lì a dire a questo beautiful boy: close your eyes have no fear, daddy’s here…I can’t hardly wait to see you come of age (17). A forza poi di pensare a lui e a tutti i bambini, gli dicoI feel that the truth is in you e mi rendo conto che I’ve got a lot to learn (18), perché quella beatitudine che splende sul suo volto mi spiega perfettamente come mai tra qualche anno mi dirà, come io dissi a suo tempoa nonnaChiara, I won’t grow up, I don’t want to go to school (19) e mi sa che gli darò ragione, perché effettivamente the end is not as fun as the start, e anzi anni dopo sarò io a chiedergli please stay a child somewhere in your heart (20). E se comincio a capire sempre meglio quanto sia importante teach yourchildren well, lo imploro fin d’ora di teach your parents well (21).

Michele, stai piangendo? Come stop your crying, take my hand, hold it tight… this bond between us can’t be broken… ‘cause you’ll be in my heart now and forever more (22).

Vi saluto, perché now it’s time to say good night, good night sleep tight (23).

Ah, come è bello un bimbo che si addormenta (24)!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Folponi! così il secondo che scriverà copierà quello che ha scritto il primo e si becca il cd aggratis!

Anonimo ha detto...

Ne ho trovate una dozzina, credo, ti invio le risposte.

AL.O.F.T. ha detto...

Il regolamento è stato adeguatamente modificato.
Hai totalizzato 10 risposte corrette, più 1 quasi-titolo giusto al posto sbagliato (13).
CONSIGLIO BONUS: l'indizio della 9 è già il titolo / il titolo esatto della 13(?) è nel testo