Scotland -17/22 luglio

Prima vera vacanza per Principino (che tanto é sempre in vacanza!) e prima vacanza dall'Irlanda per la Lions' family.
Meta e motivazione: Largs, per andare a trovare il grande amico Marco Piva, compagno di universita' di Mattia, ex capo scout a SanCamillo, ex rugbista al CUS Padova, da 4 anni (con anniversario celebrato insieme a noi) in Scozia a lavorare per IBM (e ora Xerox), insomma un collega d'espatrio!
Bilancio: molto bene, a parte le notti di Michele...
Ma partiamo dai lati positivi: su 6 giorni ne abbiamo avuti alcuni di bel tempo, il che vuol dire che ci é andata bene, soprattutto se si aggiunge che non é mai stato troppo brutto da non poter uscire e che noi giá abituati al tempo irlandese siamo ormai pronti a sfruttare qualsiasi sprazzo di sole e non ci facciamo per niente intimorire da cieli coperti o leggere pioggerelline. Comunque il clima mite del West Cork batte agevolmente quello scozzese, e questa é la ragione principale per cui ReginaEle ha detto con chiarezza: "qui é molto bello, ma meglio da noi!".
Effettivamente il paesino di Largs (costa ovest, zona di Glasgow) é decisamente un bel posto dove vivere, ha molto in comune con Clonakilty (piccolo e tranquillo, meta turistica ma non di massa, vicino al mare, natura a fianco, "fairtrade town", bei posti vicini da visitare, possibilitá di gite in bici, passeggiate...), qualche qualitá in piú (é proprio sul mare, mentre noi abbiamo la baia, ma la spiaggia é a 4km; ha una splendida e lunghissima passeggiata lungo il mare; il parco giochi é piú grande; l'isoletta di fronte é splendida) e qualche svantaggio (leggermente piú grande, per noi quasi troppo, con piú macchine, zone con case bruttine, vecchie; niente casette colorate; ci sono i condomini!; le attrazioni turistiche lungo la promenade lo fanno sembrare appunto piú una localitá da vacanze che da vita normale). Bravo Marco, hai trovato un ottima sistemazione!
Il suo appartamento é piccolino, ora che sono in due grazie all'arrivo della a-lungo-attesa-morosa (Solveig, tedesca, bella persona: bravo ancora, Mr.Marco!) decisamente piccolo, non per niente stanno cercandone un altro, per cui siamo stati all'Haven House, giá prenotata da Marco's Travel Agency (la proprietaria é una sua collega), in B&B Road (cosí soprannominata vista la percentuale rispetto alle case...), a un tiro di schioppo (ma chi cavolo ancora ce l'ha lo schioppo?) da casa. Bella cameretta, con finestre sulla strada da cui si poteva vedere a sinistra il mare e l'isola di Cumbrae e a destra la collina dietro il paese. I gentili Chris&Louise ci hanno anche procurato un lettino per Prinicipino (pressapoco inutile, vedi oltre) e un seggiolone invece comodo per gustarci in relativa pace le colazioni. A proposito, le scrambled eggs (strapazzate) si sono dimostrate una valida alternativa alla classica colazione all'inglese (da noi Irish Breakfast, qui Cooked Breakfast), soprattutto se accompagnate dal bacon (pancetta), mentre la salsiccia del menú classico non ha potuto reggere il confronto con quelle di Clonakilty, ma il nostro paesino ne fa un vanto, quindi é ovvio che i nostri standard siano ormai un po' alti a riguardo...
Ora passiamo al lato turistico: a parte le camminate sul lungo mare (diurne e pure serali) e il parcogiochi, il paese ci ha fatto gustare anche una partitina sul putting green, cioé un giro di 18 buche a golf, solo sul green appunto, in un apposito prato in riva al mare. Attivitá carina, piú seria del minigolf, praticata da gente di tutte le etá in questo paese che come la nostra Irlanda fa del golf uno degli sport nazionali e un'attrazione turistica, con campi sparsi e pubblicizzati in tutto lo stato.
Nonostante il tempo non eccezionale, venerdí abbiamo preso il traghetto che in 10 minuti ci ha portati sull'isoletta e lí in autobus abbiamo raggiunto il paese di Millport, piccolo e pittoresco (per questo ricordava Clon...) con la cattedrale piú piccola del Regno Unito, impreziosita da un antico harpsichord e da un pianoforte a coda, entrambi utilizzati per concertivi estivi, e con museo marino di dimensioni modeste (é la parte aperta al pubblico del centro di biologia marina del Regno Unito) ma sempre interessante soprattutto per la parte di acquario che ha incantato Michele. Siamo poi tornati al traghetto camminando lungo la costa, anche se in strada, passando vicino ad un resto di roccia vulcanica dalla forma a noi familiare: Lion's Rock, che papáMattia ha prontamente scalato sotto gli occhi arrabbiati della mamma preoccupata (per niente).
Sabato e domenica ci siamo fatti invece scarrozzare in auto da Mr.Marco, sfruttando l'ottima idea di portarci dietro il seggiolino da macchina: un po' ingombrante durante il viaggio aereo e i vari spostamenti (autobus dall'aereoporto a Largs), ma la family é ormai esperta di bagagli e piuttosto che dover noleggiare un auto per cosí poco tempo e potendoci stare in quella di Marco...
Cosí sabato abbiamo visitato, con calma, seguendo i tempi di cibo e pannolini di Mickey, il castello di Edimburgh (cittá che sembra interessante, ma da visitarefuori stagione perché attualmente é invasa da turisti, prevalentemente chiassosi italiani e spagnoli), fermandoci prima a mangiare in quello che probabilmente é l'unico ristorante che accetta bambini, visto che la maggior parte dei locali scozzesi (se servono alcool) non vuole minori, di solito dopo le 19.30 ma a quanto pare nella capitale il discorso vale tutto il giorno, il che si avvicina molto ad una pura discriminazione decisamente illegale (la regola sarebbe che va bene se lo scrivono fuori, ma molti non lo scrivono, per cui subisci l'umiliazione di entrare e venire cacciato).
La sera ci siamo fermati da AntonioGaia&Lorenzo, famiglia di italiani ma creata in Scozia: genitori conosciuti e sposati lí, bambino unpotroppovivacemagentile nato lí, solo 3 mesi piú di Principino, con cui ha provato a giocare, ma, essendo Mickey ancora tranquillino e non a suo agio con giochi nuovi e troppo rumorosi, non ha trovato molto seguito e ha cosi' scatenato i pianti del nostro piccolo eroe, che, tormentato dai denti, non era dell'umore giusto per fare conoscenza con un uragano. Michele si é pero' rifatto mostrando le sue qualitá musicali, cioé imparando a "suonare" lo xilofono in pochi minuti.
Domenica invece, prima giro panoramico lungo la costa per vedere il panorama del Firth of Clyde da Gourock, bella cittadina attaccata alla brutta Greenock, dove, all'esterno, nel verde, ha sede l'IBM; poi William Wallace tour, con visita a Stirling, cittá con centro storico medievale, castello (visto da fuori con gelato e camminata sul prato per Mickey) e panorama in cui spicca la torre-monumento appunto dedicata all'eroe di Scozia; vicino si trova anche il campo di battaglia, celebrato da un altro monumento, dove l'altro eroe, Robert Bruce, ha conquistato l'indipendenza, temporanea purtroppo.
Lunedí va invece ricordato per il picnic in spiaggia e il coraggioso bagno in mare di papáMattia, che intrepido aggiunge un altro stato alla collezione: non era poi cosí male e con l'acqua cosí pulita (premio apposito, simile alla Blue Flag di Inchydoney, altro punto in comune) non si poteva proprio fare a meno. La serata si passa in compagnia di Marco&Solveig, poi martedí ultima passeggiata&parcogiochi e via in autobus. Qualche disguido con i biglietti all'aereoporto, giusto per movimentare un po' la faccenda, ma tutto OK, volo e ritorno in auto da Cork a Clon compresi.
Cosa rimane da raccontare? Ah sí, le notti! Ma vedete, vogliamo talmente bene a quell'esserino che ce le stavamo giá dimenticando... Allora, ecco la ricetta per i bagordi: prendete un bambino di 10 mesi, che combatte da 5 con i denti che non vogliono spuntare, scegliete il momento in cui il primo dente serio sta davvero venendo fuori, aggiungete la stanza nuova, il lettino diverso, il clima non eccezionale per un metereopatico che ama le belle giornate, condite il tutto con il cibo nuovo (abbiamo dovuto provare con gli omogeneizzati, ma hanno dimostrato che le pappe della mamma non sono poi male, anzi) che insieme ai denti puó provocare disturbi di digestione e otterrete la notte magica, composta da un lettino in camera ad occupare posto inutilmente visto che era tanto se Mick ci stava le prime due ore, ripetute sveglie (nel peggiore dei casi ogni ora e mezza), un fantolino urlante, inconsolabile, affamato cronico di tetta, sveglio come fosse giorno, camminate in tondo per la stanza fino a fare i solchi come nei cartoni animati, fasi di sonno assai scomode per l'ingombro del pupazzo da non schiacciare, imbarazzo e vergogna tremendi nei confronti degli altri ospiti del B&B, risveglio senza alcuna sensazione di essersi riposati. Ma poi la giornata di assoluta vacanza (niente pasti da preparare, niente piatti da lavare, niente lavatrici ...) tranquilla e pacifica ti ripaga!
Viva la Scozia, stato celtico cugino dell'Irlanda, purtroppo ancora sotto l'Impero, ma chissa' che Sean (Connery, presidente partito Nazionalista) e Alex (Salmond, primo ministro, dello stesso partito) non regalino sorprese...
Grazie Marco&Sol per la compagnia e il turismo, buon proseguimento, auguri per la casa, vi aspettiamo!
E congratulazioni a Marco per i 4 anni da espatriato (e ben integrato, pure giocatore dei Greenock Wanderers e allenatore dei piccoli rugbisti), il che vuol dire uno solo dal poter chiedere la cittadinanza!

...per fortuna siamo stati via pochi giorni se no stavate a leggere per ore...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

A parte che Striling si scrive con la I... GRAZIE DALLA COMPAGNIA!

AL.O.F.T. ha detto...

Oops! Corretto in Stirling, piu' che Striling, immagino...
Grazie della segnalazione

Anonimo ha detto...

ciao!
grazie per la simpatica ed avvincente "cronaca": e così ve la siete spassata anche in Scozia!
Da parte di Michelino vorrei dire "Basta critiche, please: sono solo piccolino... poi crescerò, dormirò, e voi sarete più vecchi... tié"
Inoltre, ripensando alle esperienze di 30 anni fa, con Mattia, mi vien da dire: "Ma guarda un po' da che pulpito vien la predica!"
In ogni caso: coraggio... prima o poi TUTTI dormono!
un caro abbraccio,
mamma chiara