Jacques Olimpico

Olimpiadi... che dramma morale: guardarle perché sono un magnifico spettacolo sportivo o boicottarle almeno a livello personale perché averle assegnate alla Cina é stato un grave errore o perlomeno una scommessa persa (forse giá in partenza) e lasciarle scorrere come tutte le altre, gustandosele e glorificando gli eventi sportivi mettendo in secondo piano le tragedie della gente non pare giusto?
Qui a casaLions abbiamo optato per il boicottaggio personale: che gli atleti gareggino, é la loro vita, in uno dei momenti migliori, ma almeno noi spettatori possiamo fare scelte concettualmente forti ma decisamente piú facili, come magari sarebbe stato auspicabile che facessero i politici mondiali, lanciando un chiaro segnale: che le Olimpiadi vadano avanti come sempre a livello sportivo, ma non diamo nessuna approvazione politica alla Cina negando qualsiasi partecipazione cerimoniale... ma era ovviamente impossibile e pure ipocrita e inutile perché se lo facessero solo per le Olimpiadi, cosa conta?
Per la settiamana ce l'abbiamo fatta: mai accesa la TV, nessun risultato seguito a parte i titoli del sito BBC (il nostro "giornale").
Poi é arrivato Adriano (in visita con la moglie Monica), in perfetta sincronia con l'inizio dell'atletica: e la passione comune dell'ex atleta Mattia, stimolata da quella dell'ex allenatore, ha prevalso. Cosí ci siamo dedicati a seguire le gesta di tanti atleti e a meravigliarsi in particolare di fronte ai 100 e ancor di piú ai 200 di Bolt, ma soprattutto ad aspettare con emozione l'ingresso in campo di Jacques Riparelli, 4 frazionista della 4x100 italiana, cresciuto nel CUS Padova (ora Gruppo Sportivo Aeronautica), per cui ex compagno di allenamenti di Mattia e allenato appunto da Adriano. Per pochi centesimi non si é guadagnato l'accesso alla gara individuale, ma la staffetta punta alla finale: c'é da arrivare tra i primi 3 in batteria, o beccare uno dei 2 tempi di ripescaggio.
E ieri appunto il grande momento é arrivato!
Prima batteria (Italia nella seconda), gli USA fanno il disastro, altre squadre anche: solo 4 all'arrivo, il tempo di ripescaggio del Brazil é alto... dai che si puó fare!
Eccoli, partono, primo cambio, pare vadano forte, secondo cambio, sono lí con gli altri, terzo cambio, un pó lento, Jacques é partito male, ma ecco che si riprende, e li riprende, dai Jacques, corri! Sí, ha preso il cinese sul traguardo, é 5, se il tempo é decente sono in finale: tutti saltano in piedi urlando, Mickey prende una paura tremenda...
Perché non arrivano i risultati? Almeno i tempi... Magari ci sono squalifiche... Che attesa, che angoscia...
NOOO: squalificati, come la GranBretagna, per cambio fuori settore, Cina qualificata: ce l'avrebbero fatta, anche se sono andati piano.
Che peccato!
Unica, magra consolazione: non é colpa di Jacques, il suo cambio era regolare, pure troppo (un po' lentino), lui ha corso bene, ha recuperato, era arrivato davanti ai cinesi.
Ma al di lá di tutto, ha corso alle Olimpiadi: che onore, che esperienza!
Grande Jacques, é un onore conoscerti ed essersi allenati con te!
Pazienza Adriano e complimenti: l'hai portato alle Olimpiadi!
Forza Jacques, ora facci tutti contenti con un tempone nelle prossime gare!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

... e bravi anche con il gelato... a posteriori sembrava così ovvio... ma solo a posteriori!
buone scorpacciate, dunque!

P.S.: deduco che la sera del vostro arrivo - come dopo il Messico- si ceni da Stecca?

baci, chiara

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

ciao Lions,
ho scovato il tuo sito nella grande rete. Grazie per aver visto almeno la mia gara :-)
ci vediamo amico!

Jacques Riparelli