piano!

Che non vuol dire "parlate piano perche' Michi dorme", ma... PIANOFORTE!!!
Nella reggia Leoni di Clonakilty mancava effettivamente l'amato strumento, ma grazie al FRIDAY AD (il "portobello" locale: giornalino di annunci, ma messi in ordine sparso, per cui te li devi leggere tutti... per fortuna che e' ben piu' piccolo di quello di Padova) ne abbiamo trovato uno a pochissimi soldi, per cui siamo andati in mezzo alla campagna a vederlo, l'abbiamo comprato e dopo giorni e giorni di attesa e varie telefonate siamo anche riusciti a trovare un trasportatore... o meglio un tizio che ce lo portasse a casa, perche' a parte la buona volonta', il camion e un aiutante, Mr.Roy non aveva molto altro, nel senso che non era un vero trasportatore di pianoforti (quello che avevamo trovato ci chiedeva piu' di quello che abbiamo speso per il pianoforte...), per cui niente imbrago apposito e nessuna esperienza. Cosi' abbiamo trovato un'altra persona che ci aiutasse (Tim, amico di Maeve, che e' talmente gentile che prima ci aveva "offerto" suo marito John, ma quando ha saputo che sarebbe stato fuori citta' quel giorno ci ha procurato un sostituto!!!) e in 4 abbiamo sudato per 1ora per portare la bestia su per due piani di scale, distruggendo braccia, schiene e qualche parete, ma lo stucco fara' il suo dovere, no? (per le braccia e le schiene... pazienza, quelle di Mattia sono a posto, per cui...)
Elena durante le operazioni, difficili e dannose, implorava Mattia di abbandonare l'idea di metterlo in studio e lasciarlo invece al piano basso (zona notte), ma alla fine i 4 ce l'hanno fatta e ora il palazzo ha il suo pianoforte, che domani sara' anche accordato (ce n'e' da fare!) e poi potra' deliziare il piccolo Michele, magari insieme al violino della ReginaElena, che era venuto su in aereo.
Grazie quindi e Helen per il piano (un nome a caso, no? e visto che il mondo ), a Tim per l'aiuto indispensabile (non solo fisico ma anche organizzativo, visto che pareva piu' esperto lui dei due "professionisti") e anche a Roy e Peter, va, che per quanto inetti ci hanno messo del loro (non solo a sporcare e scheggiare muri, ma a portarlo su, intendiamoci) e che ci avra' anche chiesto un aumento rispetto al prezzo pattuito visto l'impegno, pero' per simpatia ci ha anche regalato un CD del gruppo in cui suona la batteria (niente di eccezionale, ma neanche orribile, versioni moderne di traditional irlandesi; il figlio invece dev'essere un batterista di primordine visto che ha suonato nel gruppo di supporto di Peter Gabriel!)

2 commenti:

chiara ha detto...

ben arrivato, pianoforte!
Oggi ricorre la nascita del buon vecchio george harrison.
se ci fai sapere quali libri di musica ti possono servire, li porterò a Patrizio o al primo che viene a trovarvi(l'Elena?).
buone suonate e tanti auguri... mamma

Giovanni ha detto...

Viva la musica!