TANTI AUGURI ZIO!

Dal millenovecentoottantaquattro
ecco arriva quatto quatto (sapete come parla mio papà, quindi per me fa rima!)
questo bel duemilaesette
e mentre ciuccio dalle tette (a me è permesso, sono termini vitali, non volgari)
detto al padre tanti auguri
di gioiosi dì futuri
a Giacomo lo zio:
buon compleanno vecchio mio!
Oggi tu fai ventitrè
paion tanti sai, a me,
ma mi sembri così in gamba
che ti puoi dare alla samba!
Un po' sei come tuo fratello
e lo sai, per me è bello,
simpatico poi sei anche tu
e ciò mi piace ancor di più!
Un saluto anche alla zia
e pure alla nonna mia!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Michele, guarda che nel mondo ci sono anche altre professioni oltre a quella del poeta...

AL.O.F.T. ha detto...

Sì,però quella è di classe! Vuoi mettere una ragazza che ti chiede "tu cosa fai?" e risponderle "sono un poeta" o invece "lo scienziato politico"! Con la prima risposta cade ai tuoi piedi completamente persa per te e poi ti lascia presto perché non hai una lira, ma intanto, che passione! Con la seconda... beh, ti sceglie solo perché crede che con un titolo così tu faccia soldi, l'illusa!

Anonimo ha detto...

Sìsì. comunque puoi imparare a suonare il pianoforte, per esempio.