Anniversari

Novembre, periodo ricco di date significative:

9 = un anno di Irlanda per Mattia
Bilancio decisamente positivo: Clonakilty é davvero speciale, tranquillo ma vivo, con un sacco di luoghi affascinanti da visitare nelle vicinanze, in regione o piú lontano, a partire dalla splendida spiaggia (e ce li siamo proprio gustati nelle nostre tante gite!), la casa é bella ed enorme, la gente é simpatica ed accogliente, siamo inseriti in varie attivitá, abbiamo tutto quello che ci serve, abbiamo ricevuto tante graditissime visite (grazie!), il tempo a parte due mesi estivi da dimenticare non é stato male, non piove troppo, tanto sí ma non da annegare e l'inverno é mite; insomma, -4 al cambio di cittadinanza!

Per festeggiare, la mogliettina ha preparato un ottimo tiramisú, condiviso con la famiglia Williams che 365 giorni addietro aveva accolto Mattia nel B&B prima e tra gli amici di famiglia poi, aggiungendo l'intera famiglia in gennaio. Avevamo provato anche ad invitare a cena Kate, conosciuta in treno da Dublin a Cork, e sua mamma pittrice Geraldine, che avevano accompagnato Mattia in macchina da Cork a Clonakilty, ma non sono potute venire, sará per un'altra volta, e lo stesso vale per Rory, conosciuto durante lo stesso viaggio, quel 9 novembre, ancora prima, in autobus dall'aereoporto a Dublin.
Per completare i festeggiamenti, il weekend successivo siamo andati in vacanza! Post a breve...

11 = 90esimo dell'armistizio che pose fine alla prima guerra mondiale. Data felice quindi, peró triste al pensare che 21 anni dopo hanno ricominciato, e per fare peggio. E ancora adesso la lezione sembra non essere stata appresa, per cui é difficile cogliere il senso di tante cerimonie e celebrazioni: pare ipocrita ricordare i morti se non si condanna e si cerca di evitare la causa di tante stragi!

12 = un anno di nuovo lavoro per Mattia, che in questo modo diventa uno degli operatori piú anziani del reparto. Bilancio anche qui positivo pur se non esaltante: non sará un gran bel lavoro (é noiosetto e a volte frustrante), non dará soddisfazioni particolari (a parte il riconoscimento del buon lavoro svolto, con conseguente "promozione") e non sará socialmente utile, peró in fondo si lavora per campare ed essendo questo un posto fisso, sicuro, ben pagato, senza lavoro a casa, con solo qualche occasione di stress che arriva a casa, buoni rapporti con i capi, condizioni di lavoro buone, va bene; inoltre per quanto non sia strettamente inerente agli studi, permette di utilizzare la lingua. Ma soprattutto é il mezzo per vivere in Irlanda, quindi é ottimo!

1 commento:

Giovanni ha detto...

Pensa che la prima guerra mondiale vide tra i militari italiani più morti della somma di quelli militari e civili della seconda. più o meno il 50% in più. Ringraziamo la nostra per fortuna ex e sempre sgradita in suolo italiano casa regnante e l'incompetenza dei generali che ci guidarono in una guerra inutile in modo totalmente inetto.