Vacanze italiane!

Per lo meno il calendario era aggiornato, per cui lo sapevate: vi abbiamo pacificamente invaso per 3 settimane, con la scusa di ben 2 matrimoni.
Ottime vacanze, con tanti incontri e questa volta pure una vera vacanza familiare, in campeggio al mare.
In sintesi: EMS (mamma e piccoli) sono arrivati prima e hanno soggiornato dai nonni materni, qualche giorno dopo arrivo di papáMattia e sistemazione a casaLeoni, poi sabato 19 matrimonio TommyNadia con MammaElena che ricambia facendo la "testy", papáMattia che coglie scorci di celebrazione mentre si spupazza i pargoli e Michele che apprezza soprattutto i numerosi cavalli in stalla, da accarezzare, nella villa della festa, insieme alla "piscina" del cortile, unico bimbo avventuroso che riesce a eludere la sorveglianza paterna (forse furbescamente lasca) e a mettere i piedi in acqua, dopo ore di tentennamenti. Lunedí 21 partenza per le Marche (per potersi permettere una visita all'amico Antonio in Abruzzo), grazie a supermacchina di nonnoEzio e attrezzatura campeggio di casaLeoni; lunedí sera ritorno a casa per imprevisto tenda (mancavano i pali, pregasi evitare commenti o richieste di spiegazioni in merito); martedí partenzabis alla volta di Iesolo (ciao ciao Antonio), che con supercampeggio ha piú che compensato: ottima settimana di mare, piscina, vita-da-tenda, apprezzata da tutti e sfruttata alla grande da Principino per i primi passi nell'attivitá natatoria e non solo balneare e soprattutto per l'inizio del tanto atteso "progetto addiopannolino". Ultima settimana di nuovo a casa, per non dimenticare il calore e l'afa padovana, con un fittissimo calendario di visite (ne sono mancate ovviamente molte altre, vedremo di rimediare a Settembre), giornata montanara del "fanatico dell'altura", partite mondiali e classico incontro annuale di tennis per i riuniti fratelloni (con piccolo raccattapalle), saluti e auguri a Giacomo l'Americano che rivedremo a estate 2011, doverosa pizza da Stecca e conclusione con matrimonio MariaEnrico, con mammaElena questa volta in versione cantante e celebrazione resa ardua dalle torride temperature (ma chi di caldo ferisce di caldo perisce, vedi 12-06-04), ma facilitata da nonnaChiara con cui papá spartisce i piccoli; l'ottima festa per noi é un po' piú corta dell'altra, per impegni aerei che ci riportano faticosamente a casa (tra ritardi del volo causa temporale e soliti tempi di spostamenti vari, quasi 12 ore di viaggio e arrivo dopo l'alba).
Ritorno a casa vuol dire sorpresa per mamma di vedere metá pavimenti in legno riverniciati da papá (a Dicembre non era venuto bene, prima o poi dovrá rifare anche il resto), vuol dire ritrovare un pezzo di parentame (ZSC) e vuol dire anche lavoro, non solo quello di papá, ma anche svuotamento valigie e soprattutto l'ardua impresa di trasformare quella giungla che é spuntata sul retro, nel prato che avevamo lasciato in crescita, e di riportare il nostro orticello alla luce, scacciando l'armata di erbacce. Vi faremo sapere l'esito della guerra. Ma non solo, c'é anche da continuare il progetto "addiopannolino", che sembrava ben avviato, e da ri-installare il software "inglese" nell'hard-disk del Principino, ormai lanciatissimo con l'Italiano dopo 3 settimane di forzato ed intensivo monolinguismo (errore?).
Errore certo invece, di cui peró eravamo consci, é la scelta del periodo: mai andare via dall'Irlanda in maggio o giugno, veri mesi estivi, perché luglio e agosto sono mesi acquosi. Per pochi giorni, ma ripeteremo l'errore a Settembre, l'altro mese estivo di quest'isolotto oceanico.
Foto in futuro.

1 commento:

Ambra ha detto...

no no, nessun errore per tre settimane di solo italiano. avrà già recuperato alla grande il suo inglese.

vi abbiamo cercati -evidentemente mentre eravate giù. vi ricercheremo in questi giorni.

baci