13-14: 1 anno!

Nella notte tra il 13 e il 14 gennaio del 2008, dopo due mesi di languida attesa, il solitario leone d'Irlanda portava sani e salvi nella nuova tana la leonessa e il cucciolotto appena battezzato, dopo un tranquillo ma impegnativo viaggio in aereo e macchina.
Siamo quindi appena usciti dalla settimana del primo anniversario di vita familiare irlandese, celebrata con serata a pizza (fatta in casa!) e risiko con Luca a Alberto domenica sera.
Proponiamo quindi un'intervista ai due "nuovi arrivi".
Michele, che dici della sistemazione?
Beh, la casa é spettacolare, ho un soggiorno che pare un parco giochi, la mia cameretta è una meraviglia, per cui direi positivo. Per Clon, 'sto paesino, altrettanto bene, tranquillo, si respira bene, niente traffico, niente timori per la sicurezza, però non mi fanno andare in giro da solo lo stesso, per cui è un po' uno spreco...
Ma e l'Irlanda in sè?
Beh è tutto verde o blu, tante bestie, bello no? Mi hanno fatto fare un sacco di giri, a volte mi sono un po' rotto di stare in macchina, però quando mi portano in zaino è ottimo e soprattutto quando andiamo in spiaggia, lì sì che mi piace, speriamo che quest'anno mi portino ancora più spesso, anche perchè potrò spassarmela sempre più!
E il tempo?
Non fa certo freddo come da voi in quei due mesi di gelo che ho sperimentato da piccolo e non c'è neanche il caldo insopportabile che ho subito da voi a settembre. Piove tantino, queste ultime settimane un po' troppo, ma a sentire certe voci non è che a voi vada sempre tanto meglio, per cui non c'è da lamentarsi. Il problema più che altro è il vento o più che altro il fatto che quando soffia e sono in passeggino i due fanatici vogliono mettermi la copertura anti-vento (e lo stesso per quando piove), ma figuratevi se accetto di stare in serra, chiuso come una pianta: io mi ribello!
Che dici della lingua straniera?
Mah, io non parlo nessuna lingua a voi conosciuta, per cui non capisco la domanda. Se vi riferite alle due lingue che sento in giro, qui mamma e papà ne parlano una, quella vostra, l'altra la sento all'asilo, in giro con altra gente, ma anche papà mi parla in quella e i due vecchi provano a usarla quando sono fuori casa, per sentirsi più integrati... Vi sembrerà un casino, ma io capisco tutto, ho un cervello fresco, non ho mica già i neuroni in fase calante come voi! Di grazie comunque nessuno pretende di mettere in mezzo l'Irish (il gaelico), almeno per ora, vedremo in futuro.
E l'asilo?
L'asilo va bene, le maestre sono simpatiche, mi trovo a mio agio, gioco e mi diverto e tanto so che dopo pranzo arriva il folle in bicicletta e mi porta a casa (che spasso), se proprio stessi male credo che urlando tanto tanto magari papà dal suo posto di lavoro mi sente e mi viene a salvare, ma non dovrebbero esserci problemi, tanto non siamo troppi, i giochi mi piacciono, mi vogliono tutti bene (e ci mancherebbe altro!), il cibo me lo prepara mamma per cui è OK, a parte che lì non ho speranze di ottenere altro, per cui mi tocca mangiare quello, non posso fare lo scocciato finchè i due vecchi cedono disperati e mi propongono una seconda scelta.
E i parenti ti mancano?
L'anno scorso li ho visti tutti più volte, certo non ci vediamo sempre, ma quando mi vedono sono tutti contenti, mi fanno sempre festa, io li trovo simpatici, per cui ci sto bene insieme.
Commento finale?
Con quei due là ce la spassiamo alla grande, quindi prevedo un altro buon anno!
Grazie, passiamo alla mamma, ah no è impegnata, rimandiamo a un'altra volta

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